Controversia riguardante il riconoscimento professionale degli insegnanti
Post date: 15-giu-2010 18.49.06
È stata presentata una formale denuncia alla Commissione Europea (prot. CHAP(2009)00199) per quanto riguarda l'applicazione della Direttiva 2005/36/CE da parte del Ministero dell'Istruzione per la professione di docente. Infatti il Ministero dell'Istruzione ha previsto che anche i docenti in possesso di qualifica professionale conseguita negli Stati dell'Unione Europea, e riconosciuta con provvedimento formale del Ministero stesso, possano accedere alla III fascia delle graduatorie ad esaurimento e alla II fascia delle graduatorie di istituto, in osservanza del dettato comunitario.
Tuttavia, in contrasto con il dettato della citata Direttiva che prevede (Art. 4) che “Il riconoscimento delle qualifiche professionali da parte dello Stato membro ospitante permette al beneficiario di accedere in tale Stato membro alla stessa professione per la quale è qualificato nello Stato membro d'origine e di esercitarla alle stesse condizioni dei cittadini dello Stato membro ospitante.”, il trattamento destinato ai docenti in possesso di qualifica professionale conseguita in Europa differisce da quello riservato agli abilitati in Italia poiché solo a questi ultimi è applicato un bonus di trenta punti in graduatoria che non viene applicato agli aspiranti in possesso della qualifica professionale conseguita in un altro Stato membro e riconosciuta dal MIUR.